19 aprile 2019

Nemanti Vegan shoes - Milano


Oggi pubblichiamo la recensione di Andrea, un nostro caro amico, che ha testato per noi le calzature del nuovo luxury brand tutto italiano, Nemanti. Grazie Andrea e un invito ai nostri lettori a farci sapere come vanno i loro acquisti per poter consigliare al meglio la nostra community!




Devo ammettere che ho provato una certa emozione mentre mi accingevo a scartare la confezione delle mie nuove “Milano”, uno dei modelli di punta della collezione Heitage di Nemanti, che ho acquistato nella versione testa di moro (disponibile anche in nero).
E, per quanto alte potessero essere le mie aspettative, l’emozione si è trasformata in soddisfazione e ammirazione, una volta aperta la scatola. A vantaggio di chi non ha mai fatto compere sul sito del brand milanese, vorrei sottolineare come la qualità e l’attenzione per il cliente traspaiano da ogni singolo dettaglio. A partire dalla scatola stessa, molto elegante e particolare con la sua apertura a scorrimento, passando per la pouch bag griffata che si trova in ogni confezione, abbiamo la sensazione di essere trattati con i guanti bianchi, fino ad arrivare al capolavoro vero e proprio: le scarpe.

Il modello “Milano” è una Oxford half brogue, allacciatura 5 fori, realizzata con la tecnica costruttiva Goodyear Welt, che oltre a impreziosirla non poco, essendo una costruzione completamente artigianale, la rende molto più resistente, comoda e virtualmente eterna, visto che può essere risuolata al bisogno. Per chi non fosse avvezzo, la welt è una striscia di cuoio (solitamente, ma evidentemente in questo caso di altro materiale analogo), che viene cucita alla tomaia e alla soletta con una cucitura che corre lungo tutto il perimetro della calzatura.Ad essa viene poi fissata la suola, con un’ulteriore cucitura.

Altro vantaggio immediato è una maggiore impermeabilità della scarpa, e, se è vero che quando sono nuove risultano un po’ più rigide, proprio per via delle numerose cuciture, una volta ammorbidite diventeranno comodissime, come dei guanti.
Vista la bellezza e qualità del prodotto, sono stato tentato di scrivere una recensione di getto, col rischio di risultare anche troppo esaltato. Ho preferito invece aspettare qualche mese, per testarle a fondo, ma devo dire che il livello di esaltazione non è affatto diminuito. Le scarpe sono eccezionali sotto ogni punto di vista: costruzione, resistenza, comodità, eleganza. Una menzione particolare vorrei riservarla però ai materiali: la morbidezza della tomaia è qualcosa che ho sperimentato raramente, e non solo in ambito vegan. L’interno in alcantara poi, oltre a essere un trademark di Nemanti, aggiunge un tocco di classe non indifferente. Certo non userò queste scarpe in estate, ma è davvero l’unico ‘contro’ che mi viene in mente. Vi assicuro che mi devo frenare dall’indossarle ogni giorno.
In chiusura di questa piccola recensione, vorrei segnalare il fatto che Paola Caracciolo, mente e cuore pulsante di Nemanti, si è recentemente staccata dal progetto, fondando un nuovo brand di calzature totalmente vegan, che promette di fare faville: Marzeri. Assieme a lei, in veste di direttore di produzione, Gianluca Menghini, una collaborazione che dura fin dai tempi di Opificio V. Il sito è da qualche giorno online,e c’è anche un account Instagram molto attivo: la mission è quella di mantenere intatta la qualità e la filiera produttiva, contando sulla stessa rete di artigiani che già confezionava i modelli Nemanti, e sullo stesso tipo di innovazione e ricerca dei materiali. 

I nuovi modelli sono già in preordine e segnalo anche un’interessante iniziativa chiamata “Ethical Ambassador” che permette di ottenere un bello sconto del 40% (tutti i dettagli si trovano qui). In bocca al lupo a Paola e al suo team per questa nuova avventura!

Nessun commento:

Posta un commento